Secondo l’ipotesi accusatoria si sarebbe reso responsabile prima di una rapina ad un negozio e poi di una tentata rapina ad un passante in una cittadina valdelsana.
Non solo: avrebbe anche opposto resistenza ai carabinieri intervenuti. I militari di Poggibonsi quindi lo hanno arrestato in flagranza di reato.
Il fatto è avvenuto in una mattinata della scorsa settimana quando gli uomini del Nor della compagnia poggibonsese sono intervenuti vicino alla stazione, dopo che una chiamata al 112 ha segnalato un tentativo di rapina.
“Giunti sul posto, i militari dell’Arma hanno contattato la vittima e, grazie alle indicazioni fornite dalla malcapitata, hanno individuato il presunto responsabile: un ventenne che, non molto distante dal luogo del tentativo di rapina, era intento a fronteggiare un altro ragazzo del posto-spiegano dall’Arma -. Il presunto rapinatore, raggiunto dai carabinieri, ha sin da subito opposto resistenza per sottrarsi al controllo, costringendo i militari a chiamare i rinforzi e venendo poi fermato e condotto in caserma per gli accertamenti”.
Le indagini successive, che si sono sviluppate nell’arco della giornata, hanno permesso di ricostruire alcuni eventi: inizialmente alle 7 del mattino due giovani sarebbero entrati in un bar del centro storico cittadino e avrebbero consumato senza pagare; a fronte delle richieste di pagamento della titolare, uno dei due sarebbe andato in escandescenza e avrebbe estratto un coltello, minacciandola e allontanandosi; poco più tardi, in piazza Matteotti, un giovane avrebbe tentato di rapinare una signora in attesa dell’autobus, minacciandola con un coltello ma, disturbato dall’arrivo del marito della donna, si era poi allontanato; successivamente, in piazza Mazzini, senza apparente motivo, un giovane avrebbe fronteggiato un passante, arrivando a puntargli contro un coltello.
In quest’ultimo frangente c’è stato l’arrivo dei carabinieri: l’uomo, sospettato di aver posto in essere le condotte sopra descritte, alla richiesta dei documenti, avrebbe minacciato i militari dell’Arma, che lo hanno tratto in arresto in flagranza del reato di resistenza a pubblico ufficiale.
I carabinieri hanno anche rinvenuto e sequestrato il coltello utilizzato dall’indagato. Il 20enne, già sottoposto alla misura del divieto di ritorno nel comune di Poggibonsi, è stato quindi denunciato per vari reati, tra cui rapina, tentata rapina, minaccia e lesioni, venendo posto a disposizione della Procura della Repubblica di Siena.
L’arresto per resistenza a pubblico ufficiale è stato convalidato dal Gip del Tribunale di Siena, con l’applicazione della misura coercitiva degli arresti domiciliari.