Siena

Monte Amiata, al via i preparativi per la stagione invernale: pronti sconti e abbonamenti per gli impianti sciistici

L’estate ormai è solo un ricordo, in parte felice e in parte meno, visti i prezzi che sono saliti alle stelle. Adesso, invece, è il momento di pensare alla stagione invernale e tra cambi di guardaroba, riscaldamento e coperte, gli impianti sciistici stanno preparandosi alla riapertura delle piste. Da tempo, anche in montagna in prezzi hanno subito una brusca impennata simile a quella del mare; all’Amiata però, c’è la voglia di invertire la rotta e di abbassare i prezzi per raggiungere più persone possibile, che ormai si stanno allontanando dalla montagna.

“La scorsa stagione non andò benissimo a causa delle scarse precipitazioni nevose – commenta Roberto Fabiani, direttore scuola sci Isa -. Per questo motivo, ci è sembrato giusto quest’anno fare degli sconti, soprattutto a quelle persone che lo scorso anno avevano fatto l’abbonamento per la montagna e per la scuola di sci, ma che non hanno potuto usufruirne. Speriamo che questa strategia possa dare i suoi frutti. Ovviamente, quella del prezzo è un’arma a doppio taglio, perché abbassandolo è più difficile riuscire a mantenere le spese per la corrente, per i gatti della neve e il resto. Noi ci proviamo e speriamo anche che le condizioni meteorologiche possano venirci in aiuto”.

Lo scorso anno, sul Monte Amiata, fu necessario un duro lavoro con la neve artificiale, aumentando così le spese. L’auspicio degli addetti ai lavori, dunque, è che possa iniziare a nevicare già dai prossimi mesi, in attesa dell’apertura degli impianti, prevista l’8 dicembre. Nel frattempo, Fabiani, ha annunciato le novità al livello organizzativo delle attività amiatine.

“Noi siamo pronti ad affrontare l’inverno – spiega Fabiani – e speriamo vivamente che si possa partire l’8 dicembre. Quest’anno, inoltre, avremo un nuovo servizio di campo scuola, con un tappeto installato al Campo delle Macinaie e sarà interamente dedicato ai bambini agli inizi. Sotto questo punto di vista ad esempio, siamo fortunati, perché il Monte Amiata è una zona conosciuta, facilmente raggiungibile e di conseguenza attrae molte famiglie; dunque, non resta che aspettare”.

Dunque, adesso, tra il rifacimento del guardaroba e l’accensione dei camini, è il tempo di mettere occhio sulle mensole in alto, per rimettere ai piedi i vecchi scarponi con gli sci.

Pietro Federici

Share
Published by
Pietro Federici

Recent Posts

Contrada del Bruco, il nuovo rettore è Alessandro Benvenuti

Ampio consenso per Alessandro Benvenuti, nuovo rettore della contrada del Bruco, che è stato eletto…

7 ore ago

Taverne d’Arbia celebra Sant’Isidoro con le autorità di Siena e Asciano, poi il pensiero ai lavoratori Beko

Durante il fine settimana, la comunità di Taverne d’Arbia si è riunita intorno a Sant’Isidoro,…

11 ore ago

Perché le nuove generazioni non bevono vino?

Che ci sia in atto un cambiamento nei consumi del vino è un dato di…

13 ore ago

Asciano, sabato prossimo Comune e Università di Siena spiegano l’importanza dell’igiene orale ai bambini

L’importanza della prevenzione e in particolare della salute orale nei bambini - con una specifica…

13 ore ago

Frana in tangenziale, da domani al via l’intervento di Anas. Ecco come cambia la viabilità

Inizieranno a domani, lunedì 12 maggio, i lavori di Anas sulla tangenziale ovest di Siena…

15 ore ago

Il Mam di Monteriggioni tra le eccellenze musali toscane

Il Mam, il museo archeologico di Monteriggioni, si afferma come una delle eccellenze del panorama…

15 ore ago