“Da soli non si può fare niente” ma “insieme ce la possiamo fare”. Augusto Paolo Lojudice ha aperto e concluso così il suo intervento rivolto alle autorità poco prima del suo ingresso nella cattedrale di Montepulciano. Oggi infatti la diocesi di Montepulciano – Chiusi – Pienza ha accolto il suo nuovo vescovo che l’ha unita, in persona episcopi, con l’arcidiocesi di Siena – Colle val d’Elsa – Montalcino. Le celebrazioni per l’inizio del ministero episcopale sono partite alle 15.30 con l’accoglienza al confine della Diocesi. Successivamente Lojudice è arrivato al santuario della Madonna del rifugio per la preghiera di affidamento ed ha poi visitato la Rsa di Poggio Baldino. Poco dopo le 17 il cardinale è stato ricevuto in piazza Grande a Montepulciano dal sindaco del Comune Michele Angiolini e dalle altre autorità . “Sappia che da oggi può considerare questo territorio accogliente e protettivo come una nuova casa”, ha detto Angiolini. Alle 18 invece la cerimonia per l’inizio del ministero episcopale nella cattedrale poliziana. “La nostra comune umanità e le nostre comuni sfide- ha proseguito Lojuidce parlando alle istituzioni presenti- fanno sì che sia necessario camminare insieme. Questo è già capitato con la Diocesi di Siena e succederà anche qui”.