Montepulciano, mercoledì il convegno sul Walking football, il calcio camminato

Lo scorso maggio, Montepulciano ha ospitato il Primo Trofeo Internazionale Walking Football “Città di Montepulciano”, una manifestazione che ha visto un’ampia partecipazione di squadre – persino l’Arsenal, la Lazio e il Ferencvaros – e tantissimi curiosi accorsi allo stadio Bonelli per conoscere meglio questa nuova disciplina sportiva. Sullo stesso tema, la città poliziana ospiterà mercoledì 29 novembre 2023, alle 10:30, presso la sala polivalente degli Ex Macelli, il convegno “Il Walking football: gioco, prevenzione, salute”, che l’Amministrazione Comunale organizza insieme alla Confederazione Italiana Walking Football. Il walking football, o calcio camminato, è uno sport nato nel 2011 in Inghilterra che prevede due regole fondamentali: sono vietati la corsa e il contatto fisico. Queste due regole fondamentali fanno sì che possa essere praticato ad ogni età – si parte dai 50 fino ai 70 anni – con evidenti benefici in termini di salute e prevenzione.

Dopo i saluti istituzionali di Michele Angiolini, Sindaco di Montepulciano e di Andrea Polverosi, Presidente Confederazione Italiana Walking Football, si terranno alcuni interventi qualificati su uno sport che sta coinvolgendo un numero sempre crescente di persone. Lamberto Boranga, Medico ed ex calciatore professionista di Parma Calcio e AC Fiorentina, interverrà sul tema “Walking Football in Italia: nuova frontiera per l’attività sportiva della Silver age”, a seguire il contributo di Sauro Fattori, giocatore ex-professionista AC Fiorentina diventato grande appassionato e sostenitore di questo sport. Per chiudere, è previsto l’intervento di Matteo Cerboneschi (Next Geonomics srl) che avrà ad oggetto il Walking Footbal come strumento di prevenzione a supporto integrato di progetti per la verifica e monitoraggio dello stato di salute della popolazione.

Sono previsti interventi di rappresentanti delle associazioni di volontariato che operano nei settori sportivo e socio-sanitario e di operatori sanitari che si occupano di prevenzione. Si tratta di un’occasione di scambio e di formazione che rappresenta un ulteriore passo verso la sempre più attenta comprensione dei bisogni delle persone di tutte le età, nonché un’opportunità di confronto fra le realtà del nostro territorio da sempre impegnate nella promozione del benessere psico-fisico di giovani e meno giovani.