Monteriggioni – Presto aperta la rotatoria della Tognazza

Sono terminati i lavori della nuova rotatoria realizzata sulla Cassia dal Comune di Monteriggioni, in corrispondenza del quartiere della Tognazza. Prima di Natale la nuova viabilità sarà completamente aperta, migliorando notevolmente la sicurezza dell’incrocio.

“Dopo le rotonde del Braccio e di Fornacelle – spiega il sindaco Bruno Valentini – siamo interventi nei tre punti di questo tratto della Cassia col maggior carico di traffico. Un’altra promessa mantenuta” .

L’opera è costata oltre 300mila euro e la realizzazione è stata resa particolarmente complessa dal sovrapporsi di varie competenze: Regione, Provincia e Comune di Siena, sul cui territorio insiste una parte della nuova circolazione stradale. Al finanziamento ha contribuito anche il consorzio di imprese private che ha realizzato alcuni delle lottizzazioni abitative nella zona, che negli ultimi anni è stato interessata da una profonda riqualificazione urbanistica, caratterizzata dal recupero dei volumi delle vecchie fabbriche.

La viabilità non sarà comunque limitata alla sola Cassia, ma disporrà di un percorso parallelo, interno ai centri abitati, che nel prossimo futuro si arricchirà anche di una pista ciclabile, che transiterà dal parco urbano Tognazza-San Martino.

“Un altro mattone – aggiunge Valentini – al disegno urbanistico di questa parte di Monteriggioni, che non intende essere un satellite della città bensì un paese, che va da Uopini fino a Fornacelle, di circa 3mila abitanti adesso e 4mila in prospettiva, con servizi, una casa dello studente, una nuova chiesa, parcheggi e ampi spazi verdi ed anche posti di lavoro”.

Una volta chiuso il cantiere della rotatoria, i lavori edili nella zona però non finiranno del tutto perché nella parte centrale di via Ferrini, sul marciapiede dal lato della Cassia si è aperta una vasta buca che comporterà importanti lavori di risistemazione. Lo smottamento sotterraneo è avvenuto a causa del cattivo funzionamento del sistema fognario, la cui realizzazione risale a parecchi anni fa. I pozzetti situati in profondità non hanno assicurato un adeguato smaltimento delle acque, scavando cavità che hanno dissestato una porzione del parcheggio pubblico. Sono in corso lo studio e la progettazione di un intervento urgente che possa mettere definitivamente in sicurezza l’area.