Monteriggioni, una nuova rete idrica per Badesse

Interventi volti al rinnovamento della rete idrica di Badesse. È in fase di affidamento un importante investimento sul territorio del comune di Monteriggioni fortemente voluto dall’amministrazione comunale e da parte di Acquedotto del Fiora, che a giorni metterà in gara l’appalto per la sostituzione e il potenziamento della condotta di distribuzione dell’acqua potabile, nel tratto compreso fra il cimitero di Uopini e Badesse. L’inizio dei lavori è previsto per i primi giorni di ottobre.

L’opera, per un investimento complessivo di 750 mila euro al netto dell’IVA, consentirà di incrementare la dotazione idrica disponibile per il comune di Monteriggioni, il cui fabbisogno è notevolmente cresciuto in seguito all’attuazione dei piani edilizi di sviluppo industriali e residenziali.

Il progetto, curato dal Nucleo Progettazione Siena di Acquedotto del Fiora, prevede la posa di oltre 4 chilometri di nuova condotta in polietilene ad alta densità, di cui un primo tratto con diametro di 160 millimetri e la restante parte con diametro di 125 millimetri e la realizzazione di pozzetti di scarico, sfiato e di manovra a corredo della nuova rete.

Il tracciato interessa la strada provinciale n. 119 “delle Badesse” transitando in parte in banchina ed in parte sulla sede stradale bitumata, solo per un tratto di circa 500 metri si interessa la vecchia  strada comunale pavimentata a breccia.

L’intervento prevede inoltre la sostituzione degli allacciamenti alle utenze esistenti sulla nuova linea di distribuzione.

“Ancora una volta – è il commento del sindaco di Monteriggioni, Bruno Valentini – Acquedotto del Fiora spa dimostra la capacità di porre in atto investimenti strategici. Acquedotto del Fiora spa è un esempio virtuoso di come il governo pubblico possa collaborare col socio privato, con l’obiettivo di migliorare progressivamente il servizio reso, nonostante la crisi idrica in atto, con tariffe sostanzialmente sotto controllo. Nella zona di Badesse non mancava tanto l’acqua, potendo contare sui pozzi di Pian del Lago, ma occorreva un potenziamento delle condutture in modo da garantire risposte all’utenza familiare ma soprattutto alla aziende che intendono insediarsi o espandersi. Entro l’inizio del 2013, contiamo di aver adeguato la rete”.