Sabato mattina si è svolta alla Tenuta di Suvignano una visita guidata molto speciale: “guida d’eccezione” Gabriele Berni sindaco di Monteroni d’Arbia che ha condotto bambini e famiglie del territorio alla scoperta di una delle proprietà più grandi mai sequestrate alla mafia, luogo di grande valore simbolico per la comunità della Val d’Arbia e che si estende per ben 638 ettari nei comuni di Monteroni e Murlo.
L’iniziativa è stata organizzata nell’ambito del progetto “Dietro le quinte di Suvignano” promosso dall’Istituto Comprensivo Fucini in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Monteroni, l’Amministrazione Comunale di Murlo e l’Associazione Straligut Teatro. Nato per affrontare il tema della legalità attraverso il teatro, partendo proprio dalle vicende legate alla Tenuta, il progetto ha coinvolto in tantissime attività teatrali oltre 700 alunni delle scuola primaria e della scuola secondaria di I grado di Monteroni d’Arbia e le loro famiglie.
“La Tenuta di Suvignano e le vicende ad essa legate sono uno stimolo per conoscere non solo il proprio territorio e la sua storia, ma anche per riflettere su quanto la tentazione e la pratica dell’illegalità siano a portata di mano. L’intento di questo progetto, a cui l’Amministrazione ha aderito fin dall’inizio con grande entusiasmo, è stato scardinare attraverso il teatro quegli atteggiamenti spesso socialmente accettati ma che nascondono preguidizi e preconcetti molto più vicini ad una mentalità mafiosa di quanto non si possa immaginare. Per questo è fondamentale parlare di Suvignano, riappropriarsi di questo bene e aprirlo davvero alla comunità” così il Sindaco di Monteroni d’Arbia Gabriele Berni.
Un coinvolgimento che ha retto anche dopo la pandemia: iniziato infatti a novembre 2019 e ripartito a marzo 2021 dopo una sospensione dovuta all’emergenza Covid, il progetto si è rinnovato all’insegna del digitale, utilizzando piattaforme online e proponendo opere in live streaming attraverso le LIM delle classi grazie al portale www.ilsonar.it ideato da Straligut Teatro.
“Siamo molto orgogliosi di questo progetto, non solo perché è risultato vincitore del bando nazionale PER CHI CREA della SIAE ma soprattutto perché grazie all’attività formativa svolta in collaborazione con Straligut Teatro, siamo riusciti a far riflettere gli studenti su argomenti chiave per rendere possibile una convivenza serena tra le persone, quali l’accoglienza e l’accettazione del diverso” ha affermato la Dirigente Scolastica dell’ IC Renato Fucini di Monterondi d’Arbia Donata Tardio. “Girando intorno alle vicende legate alla Tenuta, è stato creato un progetto articolato e complesso, incentrato non solo sul teatro, ma anche sull’educazione alla non violenza e al rispetto di sé e degli altri, affrontando sotto vari aspetti i temi del bullismo, della legalità, delle emozioni e dell’interculturalità. L’auspicio è che si rafforzi lo spirito di coesione della nostra comunità, in un momento difficile come quello che stiamo vivendo in cui la paura dell’altro sembra sempre più prevalere”.
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