Lo ha colpito con un grosso sasso e pensava di averlo ucciso: così si è chiusa una nottata che proprio davanti al cimitero di Monticiano ha visto un 31enne aggredire un conoscente.
Tutto è successo la scorsa notte, quando alcune macchine in transito sulla Siena – Grosseto avevano segnalato al numero di pronto intervento 112 due uomini che stavano discutendo animatamente. Una discussione che poi si sarebbe spostata nei pressi del cimitero di Monticiano. Arrivati sul posto i militari della Stazione di Monticiano, non avendo trovato le persone segnalate, hanno effettuato un sopralluogo della zona rinvenendo alcune tracce ematiche in un’area rurale adiacente alla strada.
A fine di ricostruire quanto accaduto sul posto arrivava personale specializzato del N.O.R. e militari delle Stazioni di Sovicille e Siena. L’attività di perlustrazione dell’area circostante permetteva di rintracciare un uomo, classe ’88, con alcuni graffi e delle escoriazioni sul corpo che occultava sulla propria persona un coltello.
Alla richiesta di spiegazioni l’uomo riferiva di aver ucciso un suo conoscente colpendolo alla testa con un masso.
I successivi approfondimenti hanno permesso ai Carabinieri della Compagnia di Siena di trovare la vittima dell’aggressione all’ingresso del paese in stato confusionale, con alcune ferite alla testa. Accompagnato presso il pronto soccorso l’uomo, classe ’59, veniva riscontrato affetto da trauma cranico con una prognosi di 10 giorni.
L’aggressore, un pugliese senza fissa dimora, aveva tentato di introdursi all’interno del locale cimitero ed era stato invitato ad allontanarsi da un passante. Tale richiesta ha originato una colluttazione che si è conclusa con alcuni colpi inferti alla testa della vittima con un masso a seguito dei quali l’aggressore si dava a repentina fuga.
L’uomo è stato denunciato per lesioni personali aggravate e porto abusivo di armi.