Morte Berlusconi, Anita Francesconi: “Non portarlo a Siena è il mio più grosso rimpianto”

Silvio Berlusconi “l’ ho incontrato una prima volta a Lucca. E di lui rimasi subito impressionata. Poi l’ho rivisto a Roma, poco prima del covid. Gli chiesi se fosse stato disponibile a venire a Siena. Lui mi rispose ‘si vedrà’, ma poi purtroppo non è più venuto…Questo resta per me un grosso rimpianto ed un grosso dolore”

Parla di un sogno che non si è mai avverato Anita Francesconi, coordinatore comunale di Forza Italia, quando ricorda la figura del leader azzurro scomparso questa mattina.

Il sogno che non si è mai trasformato era quello di portare Berlusconi ad un’iniziativa elettorale del partito, preferibilmente in piazza Salimbeni, sede di quel Monte dei Paschi che ha aiutato l’ex-premier ad avviare la sua attività imprenditoriale. “Voleva bene a Siena e a Mps “, ha aggiunto.

Il vertice locale di FI è ancora visibilmente scossa per la morte del quattro volte presidente del consiglio: Francesconi riesce a stento a trattenere le lacrime per la commozione.

“Sono dispiaciuta, amareggiata e addolorata – le sue parole – . Un po’me l’aspettato, vista la sua età, ma speravo sempre che ce la potesse fare. Berlusconi è stato un grande, un uomo di grande generosità. Questa è una perdita per il Paese”.

Per Lorenzo Lorè,  coordinatore provinciale di Forza Italia, “è venuta a mancare una personalità importantissima per la politica” perché Berlusconi “è stato l’ideatore di quel centrodestra che oggi governa Siena e il governo nazionale”.  “Il mio ricordo personale di Berlusconi è legato a quel coordinamento regionale che tenemmo nel 2020 – ha affermato Lorè – . Il presidente di Forza Italia spese parole splendide per la nostra città ed espresse un ricordo toccante per Mps”.