“La novità, con cui vorremmo segnare un modello per costruire ulteriori iniziative culturali, è il fatto che anche senza uno sponsor è possibile fare progettazione. Opera Laboratori ha fatto un investimento per responsabilizzare il visitatore in modo che esso finanzi quella che è la possibilità di fare ulteriori operazioni culturali. Non solo una sostenibilità ambientale dunque, ma parlo quindi di una sostenibilità anche da un punto di vista finanziario”. Lo ha detto Stefano Di Bello, responsabile di Opera Laboratori su Siena, a margine della conferenza di presentazione “Arte senese”