Mps chiude in positivo la seduta a Piazza Affari con un +1,98% e con il titolo che tocca quota 2,88 euro.
“Radicamento sul territorio, tutela dei dipendenti e salvaguardia del marchio e dell’identità della banca. Nel lungo percorso che ha portato alla ristrutturazione di Mps, con grossi sacrifici da parte delle lavoratrici e dei lavoratori e l’impegno del management, sono sempre state queste le priorità espresse dal territorio e che hanno visto la massima convergenza da parte degli enti locali. Con la procedura di collocazione sul mercato del 25% delle azioni di Montepaschi da parte del Mef, registriamo un’accelerazione rispetto all’uscita dal capitale prevista entro il 2024 proprio mentre Mps è tornata credibile sui mercati con un possibile ruolo da protagonista radicato nel territorio senese e toscano. Come ente di riferimento territoriale rivendichiamo il ruolo svolto insieme a Regione Toscana e Comune di Siena negli anni passati per scongiurare dannose e possibili diluizioni. Purtroppo, ad oggi, la mancata interlocuzione da parte del Governo con il territorio prefigura scenari rispetto ai quali non è dato conoscere l’esito e rispetto ai quali, in nome della salvaguardia dell’occupazione e dell’identità della banca chiediamo fin da subito la massima chiarezza”.
Lo sottolinea la vicepresidente della Provincia di Siena Agnese Carletti