Mps ha concluso il collocamento di una nuova emissione obbligazionaria unsecured senior preferred con scadenza a 5 anni (rimborsabile anticipatamente dopo 4 anni) per un ammontare pari a 500 milioni di euro.
Come specificato in una nota, l’operazione ha raccolto ordini per 1,3 miliardi di euro da parte di oltre 140 investitori italiani e internazionali, ‘confermando, anche in questa occasione, il forte apprezzamento da parte del mercato istituzionale per la banca’.
La cedola e’ stata definita al 4,75%, al di sotto dell’indicazione iniziale di rendimento annunciato in area 5% e inferiore di due punti percentuali rispetto alla precedente emissione senior preferred di agosto 2023, proseguendo pertanto il trend di riduzione del costo del funding. La domanda e’ stata ben diversificata anche per distribuzione geografica con l’Italia 45%, Regno Unito e Irlanda complessivamente 39% e altri Paesi 16%.
La nuova obbligazione unsecured Senior Preferred e’ emessa a valere del Programma Euro Medium Term Notes dell’emittente destinato a investitori istituzionali. Il rating atteso e’ Ba3 da parte di Moody’s, BB da parte di Fitch e BB Low da parte di Dbrs e sara’ quotata presso la Borsa di Lussemburgo. Il consorzio di collocamento che ha curato l’operazione e’ costituito da banca Monte dei Paschi di Siena, Citi, J.P. Morgan, Jefferies, Mediobanca, NatWest Markets e UBS, che hanno agito in qualità di Joint Lead Managers & Bookrunners.
‘Con tale operazione, la Banca consolida la capacità di accesso al mercato del funding internazionale, proseguendo nell’implementazione del funding plan definito nel piano industriale 2022-2026’, si aggiunge nella nota