Monte dei Paschi ha ottenuto l’autorizzazione da parte della Bce alle fusioni per incorporazione di BMps con Mps Capital services banca per le imprese e di Mps Leasing&Factoring. Il perfezionamento delle operazioni, spiega una nota, è atteso entro la prima metà del 2023, in linea con quanto previsto dal Piano industriale 2022-2026.”Dopo l’incorporazione in BMps del Consorzio operativo gruppo Montepaschi avvenuta lo scorso dicembre, la Banca si avvia così a completare il processo di semplificazione della struttura organizzativa, finalizzato a rendere più agile ed efficiente l’operatività del Gruppo, con il conseguimento anche di importanti benefici in termini di costi, in piena continuità dei presidi regolamentari e di conformità alla normativa esterna”, spiegano da Rocca Salimbeni. Ieri inoltre il cda ha approvato il progetto di bilancio di esercizio del 2022 ed ha confermato i risultati preliminari che furono resi noti lo scorso 8 febbraio. La Banca aveva chiuso l’anno con un rosso di 205 milioni per colpa della zavorra dei 925 milioni di costi di ristrutturazione legati al piano di esodi, l’utile netto altrimenti sarebbe stato pari a 720 milioni (qui tutti i numeri dell’esercizio)