Mps, Giani: “Unicredit non è soluzione irreversibile. Gli sbagli sulla Banca arrivano dalla prima Repubblica, non dal Pd”

La soluzione di Unicredit per Mps “è quella su cui si sta sviluppando la trattativa dell’Esecutivo”, ma “non è irreversibile”. A dirlo è il governatore di Regione Toscana Eugenio Giani presente a Montepulciano, luogo dell’incontro che il segretario del Pd Enrico Letta ha tenuto con gli elettori in vista delle suppletive di ottobre.

Il ministro dell’Economia Daniele Franco, in commissione alla Camera, è stato molto chiaro nel dire che si è aperta una trattativa dove fondamentali sono la garanzia dell’occupazione, del marchio e dell’identità”, ha aggiunto il presidente della Toscana sostenendo inoltre che, nelle parole di Franco, non ha trovato “tentativi di svendita” di Monte dei Paschi. Per Giani non si può “rinunciare al profilo organizzativo di una Banca, che può avere il pacchetto di maggioranza detenuto da un altro soggetto, magari le imprese del suo territorio, ma che deve mantenere un profilo di autonomia”. Giani prosegue: “Sono convinto che dal territorio toscano deve partire una voce forte su questa trattativa e che non si deve arrivare a conclusioni affrettate: se non ci sono le condizioni questa strada non è obbligatoria”.

Ma quale è stato il ruolo della politica in ciò che è successo a Mps? “Credo che quanto accaduto negli anni passati non sia stato tanto responsabilità del Pd, che al tempo non esisteva nemmeno come partito. Gli sbagli sul Monte vengono dalla Prima Repubblica e da figure che al tempo esercitavano un peso importante sulla politica senese e che oggi non ci sono più”, questa l’opinione del Governatore.

Adesso, per Giani, “bisogna pensare a come prospettare un futuro per quello che è un istituto presidio di una cultura molto forte: quella toscana. Il mondo delle Casse di risparmio ci è stato portato via, ora è il Monte che rappresenta ciò che in Regione possiamo esprimere a livello di banche. Io mi sto impegnando perché sento Mps come banca dei toscani oltre che dei senesi

Il governatore ha parlato poi dell’andamento della campagna vaccinale: “I giovani stanno dando un segnale forte sull’importanza della vaccinazione a chi è più maturo. L’ho notato nei numeri: in due mesi abbiamo già il 90% di chi ha un’età tra 19 e 29 che sta provvedendo o ha provveduto a farsi somministrare la dose”, conclude.

 

Katiuscia Vaselli

 

ha collaborato Marco Crimi

 

 

 

 

marco crimi

Share
Published by
marco crimi

Recent Posts

“Troppo caldo nel punto vendita”: scioperano il lavoratori della Globo di Colle Val d’Elsa

Lavoratori della Globo di Colle Val d'Elsa in sciopero per "il disagio causato da una…

2 minuti ago

Palio, 35 cavalli ammessi alla Tratta. Ci sono Tale e Quale e Zio Frac, manca Ungaros

Ci sono anche Tale e Quale e Zio Frac tra i trentacinque i cavalli ammessi…

1 ora ago

Beko, nel decreto confermata la cassa integrazione straordinaria. Il sindaco: “Rispettati gli impegni”

Adesso il decreto legge è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. E i lavoratori della Beko…

2 ore ago

Un “tentacolo” della piovra in Toscana: chiesto il carcere per la figlia e il genero di Totó Riina per estorsione ai danni di imprenditore senese

Tutto è partito da Siena, per la precisione da Poggibonsi: le vittime sono due imprenditori…

13 ore ago

Il meteo per il Palio: si sfiorano i quaranta gradi. E per il 2 luglio pioggia possibile

Nel week end avremo caldo in aumento e temperature ben oltre le medie del periodo.…

14 ore ago

Prove regolamentate: ecco il programma di domani mattina. Cavalli sul tufo dalle 5.30

Domani, a partire dalle 5.30, sarà il turno dei cavalli che non abbiamo visto questa…

15 ore ago