Il cda di Mps ha convocato per l’11 aprile l’assemblea che è chiamata per l’approvazione del bilancio 2023. I soci non saranno fisicamente in città visto che il consiglio d’amministrazione ha deciso infatti di sfruttare l’ulteriore proroga, fino al 31 dicembre 2024, della normativa emergenziale per il covid, risalente al 2020, che consente di far svolgere le assemblee solo tramite il rappresentante designato.
“Non sarà pertanto consentita la partecipazione, fisica o mediante sistemi di autoconferenza, degli azionisti ai lavori assembleari” si legge nella nota comunica l’approvazione del progetto di bilancio.
Viene inoltre comunicata la proposta di distribuzione del dividendo da 0,25 euro con data di pagamento il prossimo 22 maggio (stacco cedola il 20). All’ordine del giorno dell’assemblea di aprile anche l’integrazione del cda con la nomina di un nuovo componente e l’integrazione del collegio sindacale.
Intanto Standard ethics ha migliorato l’outlook di breve periodo della Banca che passa da “stabile” a “positivo”. L’agenzia di rating, informa una nota, evidenzia il valore degli interventi effettuati a seguito del piano industriale e la definizione da parte della banca del nuovo piano di sostenibilità e delle azioni finalizzate all’integrazione dei fattori Esg nella strategia aziendale e nel framework di gestione dei rischi, nonché al perseguimento degli impegni presi in coerenza con le linee guida internazionali in tema di sostenibilità di Onu, Ocse e Unione Europea.
Standard ethics ha inoltre confermato il corporate standard ethics rating “EE” portando a 12-24 mesi la stima per l’upgrade a EE+