Dal vocabolario di Mps la parola assumere mancava da oltre un decennio. La banca, grazie ai risultati ottenuti nell’ultimi biennio, tornerà a farlo a breve. La previsione è aumentare di 300 unità la forza lavoro attuale. Sul sito dell’istituto di credito è stato pubblico l’avviso di candidatura. La scadenza per le domande è il 23 aprile, il requisito richiesto è la laurea: la volontà di Rocca Salimbeni è di ricercare “persone motivate e interessate a intraprendere un percorso professionale di gestione della relazione con la nostra clientela”. I sindacati a questo proposito hanno richiesto di accelerare le operazioni: “Abbiamo chiesto all’azienda che questi primi ingressi possano essere realizzati, in gran parte, prima del periodo estivo, per iniziare a dare quanto prima sollievo alle filiali in grave difficoltà di organico, consentendo anche i successivi avvicinamenti di molti colleghi che ora lavorano lontano dalla propria residenza”. Le sigle sindacali tuttavia puntato a ottenere altri risultati di questo tipo in futuro: “Riteniamo questa iniziativa solo il primo passo verso la realizzazione degli obiettivi fissati sulla ripresa del processo di rafforzamento dei livelli occupazionali”. Attualmente Mps occupa circa 17mila persone e l’assunzione di 300 nuove unità arriva a fronte dell’uscita di oltre 4.100 dipendenti avvenuta nel novembre 2022.