“Il mio invito è quello di non creare aspettative eccessive” così Carlo Rossi, presidente della Fondazione Monte dei Paschi, è intervenuto nel consiglio comunale odierno. “Il difficile sarà valutare tutti i possibili sviluppi, il mio invito è a non creare aspettative eccessive: non pensiamo che ci siano miliardi da prendere e da poter riportare in Fondazione”. Il presidente Rossi si è poi speso in un lungo intervento in cui ripercorre la storia recente ed affronta il tema del futuro: “in tanti hanno ancora negli occhi tempi ben diversi. Oggi la Fondazione ha altri scenari, vuole diventare motore di sviluppo del territorio”. Il presidente Rossi ha poi concluso ” Noi siamo disponibili a fare la nostra parte, infatti il 31 luglio scorso, alla luce delle sentenze abbiamo proceduto ad azioni stragiudiziali di messa in mora. Chiaramente è un percorso difficile, i cui sviluppi, come detto, sono di non facile valutazione”.
Nello stesso consiglio comunale è intervenuto anche Silvio Franceschelli, presidente della provincia che spiega: “Difficilmente potremo tornare indietro dalla scelta davanti alla quale ci troviamo adesso. Questa situazione è di importanza capitale non solo per la città di Siena, situazione di cui ha parlato il sindaco, ma per tutta la regione e financo per la nazione intera”. Franceschelli poi continua: “la nostra forza è nell’unità, il solo modo che abbiamo per scongiurare che singole schegge impazzite ledano l’interesse comune. Questo vuol dire che non possiamo dividerci per alcun motivo. Il che non vuol dire accettare interamente quello che propongono gli uni o gli altri. Dobbiamo agire, agire arrivando anche a mettere in discussione le certezze che abbiamo. Il percorso che dobbiamo seguire è quello della compattezza delle istituzioni, essendo consapevoli che oggi la maggioranza della banca è in mano governativa”