Banca Mps chiude il 2019 con una perdita di oltre 1 miliardo d’euro a fronte dell’utile da 279 milioni dello scorso anno. In tarda mattinata si è tenuta la presentazione in Conferenze call del bilancio 2019 dell’Istituto di credito. Come spiega una nota stampa nel risultato ha pesato la svalutazione per 1,2 miliardi di euro delle Dta (attività fiscali differite). L’utile netto per il 2019, come spiega il comunicato di Mps, è stato di 323 milioni di euro (+3.3% rispetto al 2018). Il risultati di esercizio prima delle imposte è stato di 53 milioni di euro( nel 2018 ci fu una perdita di 109 milioni di euro). Nel 2019 Mps “non ha raggiunto gli obiettivi reddituali previsti dal Piano di Ristrutturazione- continua la nota-” concordato con l’Unione Europea. Continua invece la riduzione di stock di crediti deteriorati,adesso sono a 12 miliardi di euro (-74% rispetto a 2016) la banca ha fatto sapere di aver raggiunto con due anni di anticipo l’obiettivo del 12,9% al 2021