“La multiutility si sta allargando, non solo Firenze, Prato e Pistoia ma anche il territorio del pisano ed anche dell’aretino e del senese, dunque una realtà che piace e che convince perché tutti hanno diritto ad avere un ruolo di primo piano anche se arrivano dopo”.
Lo dice il sindaco di Firenze, Dario Nardella, a margine di una conferenza stampa di bilancio dei 5 anni anni di lavoro di Publiacqua.
“Ora lavoriamo a questo, ad ampliare e consolidare la multiutility, quanto alla quotazione in borsa, come abbiamo già detto, non è un punto all’ordine del giorno nell’agenda di questi mesi, si vedrà più avanti”, ha aggiunto.
La multiutility, ha proseguito, “è una realtà, è una delle più grandi conquiste di questi anni a favore dei cittadini. La Toscana finalmente è entrata nella Champions League dei servizi pubblici locali come tante altre regioni di Italia ed il resto d’Europa. Mettere insieme la gestione di acqua, gas e rifiuti sembrava una utopia, ci dicevano tutti che eravamo dei folli e dei pazzi”.
E invece, rivendica il sindaco, “abbiamo avuto costanza e coraggio perché le tariffe che pagano i cittadini e che producono anche utili devono rimanere nel nostro territorio, non devono andare nelle altre regioni, e questo è l’obiettivo per cui abbiamo costruito la multiutility”.