Per Mustafa El Nezzel ed il padre Munzir, arrivati a Siena venti giorni fa, è iniziato il percorso che li porterà nel Centro protesico di Budrio per studiare le protesi che potranno rendere la loro vita più semplice.
Nel pomeriggio di oggi la famiglia El Nezzel è stata accompagnata al Centro Medico Performance di Siena per sottoporre bimbo e padre ad una serie di esami radiologici nel centro diagnostico diretto dal professor Ferrari.
Il Centro Medico Performance, che si è messo a disposizione gratuitamente, è stato uno dei promotori di questa iniziativa di solidarietà, grazie all’intervento del Direttore sanitario dottor Andrea Causarano che ha messo in contatto Luca Venturi, direttore artistico e fondatore di Siena Awards, con il centro specializzato di Budrio. “Siamo contenti ed emozionati di questa collaborazione – ha spiegato Causarano – e quello di oggi è solo l’inizio di un percorso che dovrà poi essere seguito in fase successiva”.
“Nel nostro Centro – ha proseguito il presidente di Performance professor Giuseppe Gatti – effettueremo una serie di indagini di radiologia tradizionale specialistica che riguardano il bacino del padre, che è mancante di un arto, mentre per il bambino dovremo prevedere esami radiologici più specifici che riguardano sia gli arti superiori che il bacino, mancante di entrambi gli arti. I risultati saranno poi inviati al Centro di Budrio che dovrà studiare gli interventi da effettuare per realizzare le protesi più adatte”.