My Gin Princi, iniziativa di solidarietà dedicata alla Lilt

Il gin è un prodotto che evoca momenti conviviali, spensierati e di felicità ma nasce come un prodotto curativo, che ha nel suo dna questa vocazione, e allora è proprio riportandolo alle sue radici che My Gin Princi ha pensato di dare un contributo alla Lilt di Siena creando una limited edition composta da trenta bottiglie numerate destinate a chi vuole contribuire a dare una speranza, un riferimento e una luce a coloro che purtroppo ne hanno bisogno.

Un progetto realizzato con il cuore, tra l’altro una componente fondamentale del logo e della linea dedicata alla Lilt, perché, affermano gli ideatori dell’iniziativa, “crediamo che sia il centro delle emozioni, il luogo dove corpo e anima si incontrano, che simboleggia la spiritualità, l’emotività, l’amore e la passione che deve contraddistinguere ogni gesto. Dobbiamo goderci ogni attimo appieno perché come cantava John Lennon ‘La vita è ciò che ti accade mentre fai altri progetti’”.

My Gin Princi con questa iniziativa vuole portare il proprio contributo alla Lilt di Siena e sensibilizzare nei confronti della prevenzione che rimane l’arma più efficace per combattere i tumori.

Dichiara Elisa Marcocci di My Gin Princi: “Quando mi sono ammalata di tumore la prima organizzazione medica alla quale mi sono rivolta è stata la Lilt di Siena che in tempi brevissimi mi ha fatto la diagnosi salvandomi la vita, quindi oggi sono entusiasta di fare parte di questa iniziativa e vi posso assicurare che anche ogni minimo contributo a favore della ricerca è fondamentale per ognuno di noi”.

“La generosità si fonde con l’ingegno di chi produce gin di qualità, usando la competenza e il cuore – afferma Gaia Tancredi, presidente della Lilt Siena. – My Gin Princi è una realtà molto attiva che esalta una produzione di altissimo livello che allo stesso tempo ha abbracciato la causa della Lilt senese con grande slancio, nella convinzione che diffondere il messaggio preventivo nella lotta contro i tumori sia importante per salvare tante vite”.