Quella del muretto a secco è una vera e propria arte, tanto che è iscritta nelle liste del patrimonio immateriale dell’Unesco come elemento transnazionale di sette paesi, oltre ovviamente all’Italia. Il muro a secco, peraltro, assume anche una importante funzione in ottica di prevenzione di frane, alluvioni e valanghe e nella lotta contro l’erosione e la desertificazione.
La Scuola edile di Siena con il partenariato di Cpia provincia di Siena, nell’ambito del progetto “Competenze per il recupero dell’edilizia tradizionale a Siena” promuove il corso interamente gratuito e destinato a 12 persone disoccupate, realizzato con il concorso finanziario dell’Unione Europea, della Repubblica Italiana e della Regione Toscana. Un corso interamente gratuito e finalizzato all’acquisizione delle competenze di base per lavorare in un cantiere edile tradizionale.
Il presidente della scuola edile Marchettini spiega: “Oggi, che questo patrimonio di manualità è a rischio, come ente formatore ci facciamo carico di trasferire le nostre competenze alle future generazioni andando a formare manodopera rigorosamente qualificata”.
La scadenza per le iscrizioni è fissata al 23 ottobre; il corso si consta in 88 ore di lezioni teorico-pratiche, 174 ore di esercitazioni pratiche in laboratorio e cantiere scuola e 240 ore di stage. Il corso inizierà il 9 novembre e terminerà il 17 maggio.
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