L’associazione Centro storico Città di Siena “cessa con effetto immediato qualunque lavoro di progettazione, organizzazione ed esecuzione per l’arredo della città nel corso delle festività natalizie e di inizio 2023”.
Ad annunciarlo è il presidente della stessa Associazione David Chiti che fa inoltre sapere come il passo di lato sia dovuto “all’ammissione da parte dell’Amministrazione civica, coinvolta finora in ogni passo della selezione di progetto, che non ci sono adeguate risorse finanziarie per tale progetto”. Chiti ha poi ringraziato “tutti coloro che si sono prestati a consulenze e condivisioni e che avevano portato all’anticamera dell’affidamento di incarico alla ditta individuata che aveva presentato un progetto di grande impatto , possiamo ben dire mai visto a Siena”.
L’Associazione rende inoltre noto di avere appreso che l’assessorato al turismo e commercio “aveva da tempo messo in atto una ricerca per definire e contrattualizzare attività simili per il periodo natalizio. La conferma ufficiale è giunta quando all’Acscs è stato chiesto di confermare convenzioni senza costo con i privati quali trenini e luna park”, spiega una nota.
“Sono amareggiato – conclude Chiti -: è chiaramente un deteriore “atto di palazzo” nella quale si è voluto “segnare il territorio”, mortificando il lavoro di persone che si sono gratuitamente e seriamente impegnate negli ultimi sei mesi. Si è persa l’occasione per dare a Siena per tempo, a partire dal 15 novembre, una grande e innovativa proposta natalizia capace di attrarre e stupire grandi e piccini provenienti da ogni dove”.