Nell’Aquila la pista in memoria di Arturo Pratelli. “Il suo amore per il Palio dei barberi: un ricordo per tutti noi”

Per la Nobile contrada dell’Aquila la nuova pista dei barberi che è stata inaugurata oggi racchiude un’immagine simbolica.

È infatti un hortus conclusus, la cui struttura ‘protegge’ un mandorlo posto al centro. Il mandorlo, l’albero preferito di Arturo Pratelli, ricorda alla famiglia, agli amici e alla stessa contrada come il giovane sia sempre presente nelle loro vite.

L’arte si coniuga così a quello che è il gioco per eccellenza dei piccoli senesi. La contrada, con questo gesto, ha dimostrato nuovamente la sua vicinanza alla famiglia del ragazzo, scomparso tre anni e mezzo anni fa. Vincenzo Pratelli, padre di Arturo, non riesce a trattenere le lacrime quando parla. “Come molti sanno ho condotto il Palio dei barberi per 25 anni. Ed anche mio figlio si era approcciato a quella che era diventata una cosa di famiglia”, dice Pratelli alla stampa, visibilmente emozionato.

La pista è stata realizzata grazie al contributo della Regione Toscana e della Ditta Fale. Autore della scultura è l’artista Francesco Carone. “La committenza chiedeva qualcosa di specifico: la realizzazione dell’opera in travertino. La forma della struttura ‘intrappola’ al suo interno un albero-spiega a margine dell’evento-. Mi sono ispirato ad un’immagine alchemica del’500 dove c’è una corona che intrappola un tronco di un albero. Da quell’immagine sono partito ed ho sviluppato la forma”

L’iniziativa rientra nel progetto “Orto d’artista”, con cui l’Aquila si è posta l’obiettivo di valorizzare, attraverso l’arte, l’orto del Verchione. “Questo è un percorso  che viene da lontano e abbiamo deciso di declinarlo nei 4 elementi: terra, aria, acqua e fuoco. – dice Paolo Torriti, deus ex-machina di “Orto d’artista-. Un’opera, “Il Sole di” Alice Ronchi, era già stata realizzata e rappresenta il fuoco. Mentre la terra è la pista di Carone”.

All’inaugurazione odierna era presenti anche le autorità cittadine: l’assessore alla cultura Pasquale Colella ed il sindaco Luigi de Mossi. “Nonostante quello che è accaduto oggi assistiamo al ricordo di un ragazzo. Questo è significativo: vuole dire che Siena non dimentica mai i suo figli. Questo sarà un monumento a lui e a chi gli ha voluto bene”, afferma il primo cittadino.

“Questa giornata è stata significativa ed importante. Da tempo c’era l’idea di costruire questa pista. Ed abbiamo quindi pensato di dedicarlo al ricordo di Arturo Pratelli che è sempre nel cuore di tutti noi. Questo ci sembrava il modo migliore per trasferire anche il suo messaggio di amore per il Palio dei barberi”, conclude il priore della contrada dell’Aquila Francesco Squillace.

MC