
Pr Industrial-Pramac ha diffidato e intimato alla Fiom di rimuovere bandiere e striscioni ai cancelli dell’azienda, in linea con lo stato di agitazione dei lavoratori per la rottura della trattative per il rinnovo del contratto ai metalmeccanici.
Lo scrive la sigla in una nota. Alla Pramac, si legge “si è consumato un atto antisindacale gravissimo, un gesto ancor più deplorevole perché rivolto al delegato sindacale come chiaro tentativo di intimidazione. La Fiom di Siena condanna l’arroganza e la prepotenza imprenditoriale che lede il legittimo diritto a mobilitarsi per vedere riconosciuti i propri diritti di lavoratrici e lavoratori e ricorda che lo sciopero e la sua manifestazione è un diritto sancito dalla Costituzione, che non può essere violata neanche dai padroni!”.
“Le aziende devono sapere che le Rsu e la Fiom non si lasciano intimorire – conclude l’organizzazione sindacale – e per questa ragione abbiamo indetto un presidio davanti alla Pr Industrial-Pramac di Casole d’Elsa per lunedì 17 febbraio alle 13 alle 14”.