Alla vigilia si era sottolineato l’importanza di questa sfida per il prosieguo della stagione del Siena, che però perde un’occasione: la compagine bianconera che non va oltre l’1-1 su un campo difficile come quello del Recchioni di Fermo. Arriva il secondo pareggio consecutivo per la Robur che ora è attesa dal big match casalingo con l’Entella.
Il Siena si produce in un buon avvio e arriva anche vicina alla porta avversaria ma a trovare il gol è la Fermana al 25′. Sugli sviluppi di un calcio di punizione battuta dalla trequarti, la palla carambola sui piedi di Urbinati che da due passi non può che battere un incolpevole Ivan Lanni. Adesso il Siena sembra aver subito il colpo ed è a Fermana a prendere in mano le redini del gioco senza però creare mai davvero altri pericoli dalle parti del numero 1 bianconero. Nel finale arriva la reazione della Robur, ma il gol è figlio del grande talento di Disanto, anche oggi tra i migliori in campo. Il numero 7 senese innesca, con un lancio millimetrico, Varela sulla corsia di sinistra che pennella un cross rasoterra sul quale si innesca Paloschi che fa passare il pallone tra le gambe di Ginestra per il gol del pareggio. Un bel gol, tutto sommato meritato, da rapace dell’area di rigore. Si va all’intervallo sul punteggio di 1-1.
Nella ripresa i ritmi appaiono un po’ più compassati. In un primo momento sembra che sia ancora il Siena a provare a imporre il proprio gioco, ma con l’andare dei minuti la Fermana cresce. Al 70′ i padroni di casa rischiano il patatrac, con Paloschi che intercetta un passaggio un po’ troppo superficiale di Blondett e tira verso la porta avversaria. Il pallone viene però deviato in corner dal portiere. Pochi minuti dopo è ancora la Robur pericolosa con Varela che ruba il tempo alla difesa fermana e calcia addosso a Ginestra. Il cronometro segna il minuto 83′ quando Gilardino decide di effettuare il primo cambio: dentro il capitano bianconero, Stefano Guberti, al posto di Salvatore Pezzella. Dopo pochi minuti ecco il secondo cambio: Cardoselli dentro per Bianchi. Nel finale il Siena mantiene quasi sempre il possesso del pallone, ma ciò nonostante non riesce mai a rendersi pericolosa.
In conferenza stampa, il mister bianconero ha dichiarato: “Una partita ben giocata da parte nostra nei primi minuti. Dopodiché, inaspettatamente, è arrivato il loro gol su una punizione che era a nostro favore. Noi dovevamo essere più lucidi in quei frangenti. Nel secondo tempo abbiamo comunque cercato di creare i presupposti per vincerla, non ci siamo riusciti, ma devo dare merito alla squadra per aver fatto una partita intensa, di gamba e corsa”. “Gli episodi – conclude Gilardino – condizionano la partita, come sempre, però non ci si può aggrappare a queste cose. Dobbiamo essere noi a far sì che le cose ci girino meglio. Io sono sereno perché negli occhi dei ragazzi vedo la voglia di far bene”.
Leonardo Terigi, difensore della Robur, ha detto: “Abbiamo dominato 90 minuti ma non siamo riusciti a chiuderla. Una partita approcciata bene da tutti, peccato solo per il gol preso da calcio piazzato”.