Francesco Parini, 19 anni di Rosia nel comune di Sovicille, non ce l’ha fatta. E’ morto nella notte per le conseguenze delle gravi ferite riportate nell’incidente della notte tra sabato e domenica. Le sue condizioni erano apparse subito drammatiche, ieri i medici hanno fatto il possibile, ma alle 22,30 il suo cuore ha smesso di battere.
Francesco era in tipo solare, divertente, serio, amico di tutti. Era stimato, aveva una fidanzata con cui sognava una vita insieme, una famiglia, i bambini. Amava la vita, gli amici, la compagnia. Sabato sera stava facendo rientro a casa dopo una serata spensierata. Erano circa le 3 quando con la sua Panda stava transitando sulla Sp 73. Forse un colpo di sonno oppure la nebbia lo hanno fatto sbandare, l’auto ha virato a sinistra e si è schiantata sul guardrail. Un impatto violento, vicino al podere Casetta, ad un chilometro da casa. Francesco è rimasto incastrato tra le lamiere e solo i vigili del fuoco sono riusciti ad estrarlo, ma il giovane è apparso subito gravissimo. L’ambulanza del 118 lo ha trasportato immediatamente alle Scotte dove i sanitari hanno fatto tutto il possibile. Francesco era già in coma e non si è più svegliato. Ieri sera è morto abbracciato dai familiari e dalla fidanzata che non si sono mai staccati dalla rianimazione dove era stato ricoverato.