Tra i vari distributori controllati è stato individuato uno non in regola nella Val d’Elsa, che aveva omesso la comunicazione al Mi.S.E.. Tale informazione doveva essere fatta settimanalmente o, nei casi di aumenti, anche a cadenza infrasettimanale, mentre il gestore inadempiente da diverso tempo non provvedeva a tale adempimento omettendo di comunicare al Garante per la sorveglianza dei prezzi le variazioni sul prezzo praticato dei singoli carburanti.
Le comunicazioni dei prezzi praticati vengono inserite nel portale internet del Ministero e consentono agli utenti di consultare, in tempo reale, il costo alla colonnina dei diversi carburanti dei distributori stradali di tutta Italia.
Le sanzioni comminate per l’omessa comunicazione vanno da un minimo di 500 euro ad un massimo di 3.000 euro, spetta ai Comuni la competenza per l’irrogazione della sanzione.