“Vogliamo la pace, che però si fa con le persone, non con i mostri che hanno il solo pensiero di ucciderti prima anche di pensare al proprio bene e dei propri familiari”, dice Shai Kh, studente israeliano in Erasmus all’Università di Siena quando stamani interviene alla manifestazione in piazza Duomo, organizzata dal partito Radicale, “Stella di David, stella di libertà .
Presenti una ventina di manifestanti, tra cui membri della comunità israeliana locale. C’erano anche Giulia Simi, membro del consiglio generale del partito, e David Fiorentini, policy officier d’Ugei. L’iniziativa vuole ricordare il pogrom del 7 ottobre 2023 ed il massacro delle donne israeliane. “Nessuno merita questo incubo, nessun innocente in Israele e nella striscia di Gaza.. Rimangono 133 ostaggi israeliani a Gaza che sono prigionieri di Hamas – ha proseguito Kh – . Molte notizie sulla guerra sono state distorte. Il nostro non è un conflitto contro Gaza, ma contro Hamas”.
“Questo momento non è facile, per questo pensiamo che si debba essere vicini a Israele e a tutti gli ebrei del mondo. Non possiamo dimenticare e non possiamo ignorare che Israele è l’unica democrazia in Medio Oriente, l’unico Paese dell’area in cui vige lo stato di diritto, mentre Hamas è e rimane una crudele organizzazione terroristica colpevole nei decenni dell’uccisione di migliaia di civili inermi palestinesi e israeliani”, ha scritto in una nota Giulia Simi.