Dalla tragedia può nascere anche la speranza, è questa la lezione che arriva da Bari dove, grazie ad un espianto multiorgano, si salveranno le vite di sei e tra queste c’è anche qualcuno che ora si trova ricoverato al policlinico Le Scotte.
L’intervento è stato effettuato oggi, nell’ospedale del capoluogo pugliese, ad un giovane 31enne deceduto ieri in seguito ad un incidente stradale. A dare l’autorizzazione per l’asportazione di cuore, fegato, reni e polmoni dal corpo della giovane vittima è stata la madre, che nonostante il grande dolore per la perdita del figlio, si è resa protagonista di un ” atto di incredibile nobiltà”, ha detto così il coordinatore del Centro regionale Trapianti della Puglia, professor Loreto Gesualdo, nel suo ringraziamento personale .
Proprio il cuore è stato trasferito a Siena per un trapianto d’urgenza, i polmoni all’Ismett di Palermo, mentre fegato (che è stato diviso) e reni saranno trapiantati nelle prossime ore su quattro pazienti in lista d’attesa a Bari.