Nuovamente espulso il diciannovenne protagonista dell’aggressione a Porta Romana

Rintracciato dagli agenti delle volanti ed espulso un diciannovenne, tunisino, irregolare che si era reso protagonista dei gravi fatti d’aggressione avvenuti nella zona di Porta Romana nello scorso mese di marzo. Il giovane aveva già ricevuto un primo medesimo provvedimento a maggio e fu accompagnato al Cpr di Ponte Galeria a Roma per il successivo rimpatrio. Ma la procedura non aveva trovato conclusione con il ritorno nel Paese d’origine: il ragazzo aveva infatti presentato richiesta di asilo politico, alla quale però non risulta aver mai dato seguito. Così, dopo che i poliziotti lo hanno individuato in piazza Indipendenza, è stato accompagnato all’Ufficio Immigrazione della Questura dove è stato oggetto di una approfondita valutazione. Al termine dei riscontri sulla sua posizione sul territorio nazionale, il prefetto Valerio Massimo Romeo ha emesso la misura. Il diciannovenne è stato quindi condotto con decreto del questore Ugo Angeloni al Centro di permanenza di Gradisca D’Isonzo, a Gorizia, per il rimpatrio. Dopo i fatti di marzo il giovane era stato segnalato in Procura e sottoposto al Divieto di accesso agli esercizi pubblici e ai locali di pubblico intrattenimento delle principali vie del centro per la durata di 3 anni e poi al Divieto di ritorno a Siena per 4 anni.