L’azione ispettiva della Guardia di Finanza si è rivolta nei confronti di un’azienda operante nel campo del tessile che, dal 2015 al 2017, non ha adempiuto ad alcun obbligo di natura dichiarativa.
La posizione del contribuente infedele è emersa, nell’ambito di un’autonoma attività di servizio del Reparto operante, grazie all’efficace dispositivo di controllo economico del territorio approntato e dall’indispensabile analisi di rischio condotta dai militari con l’ausilio delle banche dati in uso al Corpo.
Grande acume investigativo è stato mostrato dai militari operanti che sono riusciti, con non poche difficoltà, a ricostruire il giro d’affari della ditta, sebbene dalle attività ispettive condotte nel corso del controllo fosse emersa la mancata tenuta e/o conservazione di parte dei registri contabili previsti dalla legge.
L’intervento ha permesso di determinare il volume d’affari realizzato dal soggetto che, per gli anni d’imposta controllati, è risultato ammontare complessivamente a 112mila euro di ricavi non dichiarati con oltre 22mila euro di IVA non versata all’erario. Gli importi sono stati prontamente segnalati, per il recupero a tassazione, all’Ufficio finanziario competente.
Torna lunedì 6 gennaio la "Befana del vigile urbano", l'iniziativa proposta dal Siena club auto…
Patto tra Comune, Chigiana, Siena Jazz, Rinaldo Franci, Fondazione Monte dei Paschi, Arcidiocesi di Siena…
Il Luna Park torna in Fortezza dall'11 maggio al 2 giugno mentre nei giardini della…
Ad Abbadia San Salvatore è il fuoco delle Fiaccole ad accendere il Natale: in questa…
In occasione delle festività natalizie - martedì 24, mercoledì 25 e giovedì 26 dicembre -…
In una serata di grande freddo, ed è stato freddo intenso anche dentro il PalaEstra…