Proseguono le indagini della Guardia di Finanza a seguito della lunga vicenda che parte dall’esposto degli otto dipendenti di Opera Metropolitana del Duomo. Questa mattina gli uomini delle Fiamme Gialle si sono recati negli uffici dell’ente, dove hanno individuato tutto il materiale da esaminare e sigillato l’archivio dove ovviamente soltanto loro potranno accedere per le verifiche del caso, per poi proseguire il loro lavoro di controllo alla biglietteria del Santa Maria della Scala e nella sede di Opera Laboratori Fiorentini.
Sono tre gli indagati. L’Opera del Duomo già nei mesi scorsi si era detta “del tutto serena in relazione al suo operato, attendiamo un accertamento chiaro e veloce, anche per tutelare al meglio la nostra immagine”.
Nella tarda serata arriva anche il comunicato ufficiale a firma dell’avvocato Enrico De Martino, legale nominato dai rettori dell’Opera Metropolitana:
“Come già emerso da fonti di stampa, oggi la guardia di finanza di Siena ha effettuato attività investigativa presso la sede dell’Opera della Metropolitana.
Si tratta della stessa indagine per la quale era stato chiesto di avere conoscenza dei fatti ipotizzati per poter prendere posizione e dissipare ogni eventuale dubbio sulla correttezza del suo operato.
L’Opera della Metropolitana ribadisce pertanto la sua disponibilità a un confronto sui fatti sereno e in tempi brevi con gli inquirenti, anche per salvaguardare l’immagine dell’Ente, che tutela e amministra un importante patrimonio comune di questa città ”.