Giovedì 28 gennaio, con la presenza del sindaco di San Gimignano Andrea Marrucci e del presidente di Opera Laboratori Beppe Costa, sarà firmato il primo contratto in Italia di concessione in project financing per beni culturali.
L’atto darà il via libera ai lavori di restauro e di valorizzazione dell’ex convento ed ex carcere di San Domenico, proprietà del Comune di San Gimignano e della Regione Toscana. Il comune Valdelsano nel 2011 è stato il primo ad attuare il federalismo demaniale culturale grazie a un “Accordo di Valorizzazione” siglato con il Mibact e l’Agenzia del Demanio nel 2011.Opera Laboratori, attraverso la controllata Opera San Gimignano srl, si è aggiudicata vincendo la gara dell’ottobre 2019. Con questo restauro che durerà per tre anni e chiederà alla società un investimento di 20 milioni di euro Opera potrà disporre insieme al Comune di San Gimignano e della Regione Toscana di un centro polivalente di 7.000 metri quadri nel centro storico con forte vocazione culturale organizzato con area convegni, area espositiva, info point, strutture ricettive esperienziali, residenze artistiche, summer school, area esterna con 1000 posti a sedere per teatro e lirica, punto di riferimento per la stagione artistica estiva per la Toscana e l’Italia Centrale, agribar e agrifood, servizi igienici e alla persona, gallerie multimediali, percorso di camminamento di ronda con vista sullo skyline della città turrita e botteghe artigianali locali.