Il centro trapianti di rene dell’Azienda ospedaliero universitaria Senese torna ad essere operativo dal 10 gennaio grazie ad un accordo tra Aou Senese e Aou Careggi, appena sottoscritto. “Abbiamo fatto squadra e questo è un grande risultato – commenta Antonio Barretta, direttore generale Aou Senese –. L’importanza della collaborazione tra le due aziende, in sinergia con l’Organizzazione toscana trapianti e il coordinamento regionale trapianto di rene, ci consente di tornare ad essere operativi nelle more che sia espletata la procedura concorsuale per il reclutamento di un docente universitario esperto di trapianto di rene”.
“La condivisione di alte professionalità, come investimento nella disseminazione delle conoscenze per l’attività ad elevata complessità assistenziale del trapianto renale, è una preziosa opportunità di crescita per il modello sanitario toscano – sottolinea il direttore generale dell’Aou Careggi, Rocco Damone -. La collaborazione fra aziende ospedaliero universitarie è oggi una realtà concreta che si manifesta attraverso l’impegno comune dei nostri professionisti che rappresentano la risorsa più importante per una efficace risposta alla domanda di salute dei cittadini. Questo accordo fra aziende è un primo passo verso un nuovo orizzonte culturale che individua Siena e Firenze al centro dell’attualità delle nuove sfide assistenziali – conclude Damone -, in una realtà sanitaria globale, dove interdipendenza dei sistemi e interazione delle tecniche, rappresentano le più efficaci strategie a tutela della salute”.
L’Aou Senese e l’Aou Careggi, insieme all’Aou Pisana, avevano già sottoscritto il “Protocollo d’intesa interaziendale per attività chirurgica nell’ambito del trapianto del rene”, presentato a Firenze lo scorso 26 novembre, con l’obiettivo comune di sviluppare ulteriormente il programma regionale, migliorare la qualità delle prestazioni sanitarie, diffondere le buone pratiche, favorire una crescita della cultura della donazione, sviluppare programmi di ricerca comuni e costruire una rete di professionisti esperti afferenti al programma regionale di trapianto di rene, anche attraverso l’attivazione di mobilità temporanea degli stessi tra le tre sedi aziendali per l’attività organizzativa, valutativa, chirurgica di trapianto, di ricerca e di formazione. L’accordo tra Siena e Firenze nasce quindi proprio dall’intesa interaziendale.
“Ringrazio l’Aou Careggi che supporta l’Aou Senese nella momentanea necessità di potenziare l’équipe chirurgica di trapianto renale, anche al fine di garantire la totale afferenza del paziente presso il Centro Trapianti di sua scelta – aggiunge Barretta -. Careggi integrerà le competenze clinico chirurgiche dell’Aou Senese mediante l’individuazione di professionisti in grado di supportare l’attività del centro per un periodo di 6 mesi a partire dal 10 gennaio. Le attività dei chirurghi fiorentini per l’integrazione dell’équipe chirurgica senese saranno organizzate in modo flessibile in relazione alle particolari esigenze delle attività di trapianto dei due centri – conclude il professor Barretta -. Sperimentiamo un modello collaborativo che in futuro potrebbe essere utile per venire incontro alle esigenze delle altre sedi del trapianto di rene, pertanto, questa esperienza rende l’intero sistema sanitario regionale più solido”.