Sarà eseguita a breve una misura cautelare in provincia di Siena nell’ambito dell’operazione Maxal, condotta dai carabinieri di Livorno. Le ordinanze sono state disposte oggi dal gip del tribunale labronico e sono nei confronti di 15 persone, 6 italiane e 9 extracomunitarie. Tutti sono ritenuti a vario titolo ed in concorso tra loro, di traffico, importazione dal Perù e dalla Spagna e spaccio di sostanze stupefacenti di hashish, cocaina, eroina, metadone nonché mescalina e kratom. Durante le indagini è emerso che anche il nostro territorio, ed in particolare la zona della Valdelsa, era uno dei canali in cui si ramificava una fiorente attività di spaccio che, da ottobre 2023 fino allo scorso aprile, aveva generato un giro d’affari da 150mila euro. La mescalina ed il kratom venivano importati tramite spedizioni internazionali a seguito dell’acquisto tramite criptovalute sul darkweb o su Telegram. In Valdelsa lo spaccio si consumava in aree boschive