Alla fine ha ritenuto di doversi costituire e lo ha fatto direttamente nel carcere della sua città. E.M era infatti stato l’unico a sfuggire il 24 giugno scorso alla retata a Napoli dei Carabinieri di Siena(link qui), fra quartieri spagnoli e Secondigliano. Era anche l’unico fra i destinatari della misura restrittiva emessa dal GIP di Siena che non provenisse da quei quartieri particolarmente “sensibili”. Era ritenuto uno fra i promotori dell’associazione per delinquere smantellata nell’operazione “Vulturius”. Era sfuggito alla cattura, perché all’atto del blitz notturno si trovava in Germania. Ha ritenuto di prendersi un’estate libera, ma prevedendo giustamente di poter essere raggiunto da un mandato di arresto europeo ha, alla fine, affrontato la realtà di un processo.