Ci sarà anche il Comune di Siena al convegno promosso da Regione Toscana su “Agenda digitale. La strategia per la crescita digitale” in programma lunedì 16 ottobre alle ore 9 nella sala Sant’Ansano del complesso museale della Fondazione Santa Maria della Scala. A rappresentare il Comune l’assessore ai servizi informatici e sviluppo digitale Giuseppe Giordano che farà gli onori di casa portando il saluto della città. Seguiranno gli interventi del presidente della Provincia, David Bussagli, del presidente Confservizi Cispel Toscana, Nicola Perini e dell’assessore alle Infrastrutture digitali e rapporti con gli enti locali della Regione Toscana, Stefano Ciuoffo. Dopo i saluti delle istituzioni i lavori del convegno, organizzato da Regione Toscana e da Toscana digitale con la collaborazione del Comune di Siena, proseguiranno con l’ intervento di Gianluca Vannuccini della Direzione sistemi informativi, infrastrutture tecnologiche e innovazione della Regione, che illustrerà i lavori in corso sull’Agenda digitale toscana. La giornata proseguirà con la disamina de “La Toscana dei dati. Big data e analytics”, “La Toscana dei servizi digitali di qualità. Servizi digitali semplificazione e digitalizzazione”, “La Toscana dei Saperi. Le competenze digitali”, “La Toscana delle infrastrutture digitali. Cloud toscana e banda ultralarga”, “La Toscana smart. Centri di competenza e governance digitale”, “La Toscana della Cybersicurezza. Protezione spazio cibernetico”.
“Per Siena ospitare il convegno sull’Agenda digitale promosso dalla Regione Toscana – dichiara Giuseppe Giordano, assessore ai Servizi informatici e sviluppo digitale del Comune di Siena – significa essere fra i punti di riferimento per il processo di innovazione tecnologica. Internet e i servizi digitali fanno indubbiamente parte della nostra quotidianità in modo preponderante e la pandemia da Covid-19 ha accelerato questo processo, diventato ormai irreversibile. La rete è fonte di enormi vantaggi e opportunità per i cittadini, ma dobbiamo focalizzare la nostra attenzione anche sui rischi in modo da conoscerli e, quindi, arginarli. I servizi digitali hanno il vantaggio di accorciare le distanze riducendo e ottimizzando i tempi, sia per i cittadini che per le amministrazioni pubbliche. Ma per farlo dobbiamo essere consapevoli anche di quali sono i rischi in modo da adottare tutte quelle misure finalizzate a garantire la sicurezza dei dati personali e della Pubblica amministrazione”.