Il sindaco di Sovicille Giuseppe Gugliotti deve accertare “se esistono sul territorio locali di qualunque tipo che siano ritrovo abituale di persone pregiudicate o pericolose perché in caso positivo non ci si potrà esimere dal segnalare al questore tali locali – qualunque essi siano – ai sensi dell’articolo 100 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, per le adozioni di sospensione o revoca delle licenze”. Lo scrive in una nota il coordinatore di Fratelli d’Italia Sovicille Barbara Stori commentando quanto accaduto negli scorsi giorni a Rosia, dove una donna ha staccato a morsi un orecchio ad un’altra donna. In merito al fatto Stori esprime “grande preoccupazione per la tutela dei cittadini li residenti”. Il membro di FdI richiede “alle autorità preposte di procedere con la massima urgenza alle indagini in merito ed utilizzare tutti gli strumenti a disposizione affinché certi fatti criminali non si ripetano”. E sulle licenze agli esercizi si chiede di evitare “omissioni” perché “la tutela dei cittadini e dell’ordine e sicurezza pubblica deve sempre prevalere di fronte alle inerzie burocratiche e prescindere da qualsiasi ideologia; adesso aspettiamo i fatti da parte dell’amministrazione comunale, le chiacchiere le abbiamo già sentite in grande quantità”. La risposta di Giuseppe Gugliotti: “Davvero non c’è più limite alla decenza. Arrivare a strumentalizzare un episodio isolato e circoscritto che ha una genesi tutta particolare per diffondere paura e insicurezza e farne motivo di bassa propaganda mi pare davvero un esercizio misero. Ma se questo è il vostro modo di concepire la comunità, avanti così!”, ha detto il primo cittadino rivolgendosi a FdI.