Oltre 286mila euro per il nuovo ospedale di comunità all’ex-complesso psichiatrico del San Niccolò. Sono i fondi che l’Asl sud est chiederà allo Stato per portare avanti l’opera che trasformerà il padiglione Kraepelin in un struttura dedicata alla salute mentale e all’assistenza domiciliare ed il Chiarugi in un hospice da 20 posti letto. I fondi sono la prima erogazione di un investimento complessiva che sarà di 6,7milioni di euro – di cui 5,5 milioni a carico dello Stato ed i restanti che arrivano da cofinanziamenti aziendali e da finanziamenti della Regione – e serviranno per portare avanti “le spese tecniche di progettazione e verifica preventiva della progettazione”, spiega l’atto. Per il Chiarugi e per il padiglione Kraepelin è stata la società “Consorzio imprenditori edili” di Modena ad essersi aggiudicata i lavori. I lavori per il Kraepelin dovrebbero concludersi alla fine del 2023. Questo padiglione ospiterà poi il Centro di salute mentale e l’Assistenza domiciliare infermieristica. Per il Chiarugi, invece, le tempistiche saranno diverse, con termine massimo di fine esecuzione lavori entro la fine del 2025. Inizialmente, la struttura accoglierà dieci posti letto di hospice e dieci di cure intermedie.