E ‘scomparso stanotte all’ospedale Le Scotte di Siena l’ex-attaccante Paolo Rossi. Il campione del mondo 1982 era ricoverato al policlinico ed è morto a causa di un male incurabile. Bandiere a mezz’asta nella sede romana della Figc e soprattutto a Coverciano, la casa della nazionale, a Firenze. Il Pallone d’oro vive a Bucine, nell’Aretino, ed era molto legato alla nostra città e alla nostra provincia. Nel 2015 il comune di Gaiole in Chianti dedicò a lui una mostra dal nome “Pablito – Greats emotions”.
Dai social sono arrivati numerosi messaggi di cordoglio, come quello dell’allenatore dell’Acn Siena Alberto Gilardino. “È come se ripercorressi quella giornata, mi si è stretto lo stomaco aver letto questa notizia… Eh si Pablito, io il 5 luglio del 1982 sono nato, ma da quel giorno ho sentito parlare di te, da mio padre”, così inizia il suo messaggio postato sui sociale. Gilardino è nato lo stesso giorno in cui Pablito siglò una tripletta al Brasile nel Mundialito spagnolo del 1982. “Più crescevo e più lui mi raccontava e mi faceva vedere quelle immagini – prosegue Gilardino – credo di essere nato sotto la tua stella, credo molto nel destino. Tu Pablito quel giorno hai fatto gioire milioni di italiani, ora riposa in pace Campione, rimarrai per sempre nei nostri cuori”.
“Una notizia tristissima, ci ha lasciato” un “indimenticabile, che ci ha fatto innamorare tutti in quell’Estate dell’82 e che è stato prezioso e competente compagno di lavoro negli ultimi anni”, questo il commento del giornalista Enrico Varriale, vicedirettore di Rai Sport.”Paolo Rossi ci ha fatto sentire orgogliosi di essere italiani, è stato l’eroe di tutti noi. La Serie A piange un immortale del nostro calcio, amato dal mondo intero”. Così il presidente della Lega di Serie A, Paolo Dal Pino.
“Nell’estate del 1982 con i suoi gol ha regalato un sogno a intere generazioni. È stato il simbolo di una Nazionale e di un’Italia, unita e tenace, capace di battere avversari di enorme caratura. Addio a Paolo Rossi, indimenticabile campione – è il commento del premier Giuseppe Conte-. L’Italia ti ricorderà con affetto”
Foto – Twitter: Giuseppe Conte