Solo tre prove effettuate e cinque i cavalli esordienti questa sera sul tufo.
Nove le contrade al canape, un Palio complesso da valutare. Agevolate da queste giornate piovose sicuramente sono la Lupa, il Bruco, il Valdimontone ed anche il Drago. Le contrade che hanno nella stalla i cavallini che hanno già corso almeno un Palio. Tra queste, in netta salita, nella classifica dei favoriti è la Lupa.
Lupa – Gianluca Fais detto Vittorio conosce come le sue tasce Elfo di Montalbo ed Elfo conosce come le sue tasche la Piazza del Campo. Anche in caso di prove quasi sicuramente il binomio della Lupa non si sarebbe esposto più di tanto e quindi non sono stati affatto danneggiati dal maltempo. In Vallerozzi aspettano il Palio dal 2 luglio 1989 – quando Vipera scossa arrivò prima al bandierino- e siamo certi che la contrada ed il fantino non si lasceranno scappare questa ghiotta occasione che non arriva da tempo.
Bruco – Il feeling tra Gingillo e Lampante è ottimo. Il barbero è potente ed esperto. Il fantino non ha certo bisogno di presentazioni. Non sarebbe una sorpresa la vittoria.
Montone – 21 anni sono lunghi e nel Valdimontone si aspetta solo la rottura del digiuno. Lo Specialista è considerato un barbero veloce, presentato da Mulas alla Tratta lo scorso anno strabiliò tutti, nonostante la non brillante Carriera di agosto.
Jonatan Bartoletti deve riconferme la sua bravura. Uno dei fantini più ricercati che però dovrà stasera dimostrare il motivo di tutta questa lotta per averlo in contrada. Non ha certo brillato lo scorso agosto con Lo Specialista, ma questo potrebbe essere oggi un punto a suo favore: dovrà fare tutto il contrario di quello che ha fatto nel 2010. Conosce i difetti del cavallo e potrà quindi trasformarli in pregi.
Drago – Il favorito nei pronostici della maga del Corriere di Siena, i segni in favore di questa contrada aumentano ogni giorno. Dal lato tecnico, quello che più conta, Indianos è considerato un cavallo dal motore potente. Ad agosto, suo debutto nella Selva, partito tra gli utltimi al primo Casato era terzo dietro a Istriceddu ed Ilon (che oggi non ci sono). La caduta a quel Casato ha spento ogni possibilità di vittoria ma questa sera sul grigio ci sarà un fantino, Alessio Migheli, che vuole davvero vincere e non si spaventerà di certo a trovarsi nelle prime posizioni. Decisamente una delle favorite.
Pantera – Se su Miguel non montasse il fantino più esperto di Piazza, Luigi Bruschelli, il posto in classifica di questa contrada sarebbe decisamente diverso. Miguel è all’esordio ma in groppa avrà il suo allenatore che ne conosce tutti i pregi e difetti. Una garanzia che potrà fare la differenza
Civetta – Poco il tempo a disposizione per il Mari per provare l’esordiente Marrocula che resta quindi un’incognita. Cavallino da buon galoppo potrebbe quindi sorprendere tutti e riportare Brio e la Civetta alla vittoria.
Tartuca – Non dovranno più buttare un occhio alla rivale in Castelvecchio e questa indubbiamente è un punto a favore. Un punto che siamo certi la TArtuca non avrebbe voluto guadagnare in questo modo. Ivanov parte benissimo. Carboni è all’esordio e non pressioni. Occasione davvero della vita per questo binomio.
Istrice – Tutto dipenderà da quale strategia alla fine Pusceddu deciderà di seguire. Non ha mai nascosto di essere pronto a fermare la rivale – nei limiti ovviamente consentiti – ma agli amici ha anche sempre ammesso che per restare a Siena un Palio lo deve vincere e quindi chissà, forse alla fine farà il suo. Anche perchè vincendo, comunque fermerebbe la rivale. Moedi non è certo un fulmine ma in Provincia ha dimostrato di galoppare molto bene.
Oca – La caduta alla curva del Casato ha dimostrato che Tittia ancora non ha trovato il giusto feeling con Mississipi
Tittia però deve assolutamente tornare a fare un bel Palio dopo le ultime Carriere incolori.