“L’amnistia non la faccio”. È lapidario il sindaco di Siena, Luigi De Mossi, sulla questione delle squalifiche. Il primo cittadino è stato questa mattina alla clinica veterinaria del Ceppo. “Se ci saranno proposte in tal senso dalle contrade saranno valutate, ma dovrebbero essere d’accordo tutti i rioni. Per quanto mi riguarda intendo mantenere tutte le sanzioni”.
“La pandemia non è sparita – ha aggiunto De Mossi, – noi abbiamo fatto un ottimo lavoro fino ad arrivare al sub emendamento. Il 30 giugno si dovrebbe uscire da tutte quelle che sono le restrizioni, speriamo di poter anticipare questa data al 26 giugno per la presentazione del drappellone”.
Gennaro Groppa