Domani, 29 giugno, il giorno della sorte che sancirà le monte, quindi le accoppiate del prossimo Palio del 2 luglio. Come sempre ci divertiamo a ragionare di ‘fantapalio’ quando ancora non sono stati dati i cavalli. A questo proposito, sono 35 quelli che domattina alle 9 si metteranno in mostra nelle batterie: tra i presenti ci saranno alcuni “big”, cavalli che hanno già vinto il Palio, come Porto Alabe, Preziosa Penelope, Remorex e Rocco Nice. Presenti anche soggetti che hanno già assaporato il tufo come Renalzos, Solu Tue Due, Tabacco e Smeraldo Nulese. Sabato 29 giugno non vedremo Oppio, che di carriere ne ha corse 5 vincendone una con il Drago il 2 luglio del 2014. Stando alle voci di questi giorni, vedremo un bel lotto alto di cavalli e invece noi, tanto per farci smentire, crediamo che Preziosa Penelope e Rocco Nice alla fine non saranno tra i dieci di luglio (a dirla tutta, nemmeno Remorex, dal nostro punto di vista). Per carità, rimangono comunque quattro o cinque cavalli esperti ma a questo punto il lotto si appiattirà un po’ per offrire maggiori opportunità (leggi: spianare la strada verso certi giubbetti) per le strategie di Contrade e fantini.
Partiamo dall’Onda, nel rispetto dell’ordine di estrazione: ottimi i rapporti con Carlo Sanna detto Brigante, autore dell’ultima vittoria di Malborghetto su Porto Alabe, e anche con Giovanni Atzeni detto Tittìa ma nell’ottica di una Carriera impostata diversamente, potrebbe indossare il giubbetto anche Antonio Siri detto Amsicora.
La Selva gradirebbe il ritorno di Tittìa ma le porte di Vallepiatta sono aperte anche ad Andrea Coghe detto Tempesta, fresco della vittoria dello scorso 20 ottobre.
Nel Bruco, capitan Manganelli può finalmente far vestire il giubbetto al proprio fantino, Andrea Mari detto Brio. Ma se proprio le strategie si muovessero in direzione diversa, in via del Comune potrebbe arrivare anche Elias Mannucci detto Turbine.
L’Aquila si trova in Piazza insieme alla rivale ma il capitano Marco Lorenzini ha lavorato molto per far mettere il giubbetto giallo a Tittìa o, molto probabile, anche a Brigante. In alternativa, la scelta andrà su Tempesta.
Nella Pantera si auspica il ritorno di Brio, che ha regalato l’ultima vittoria al cardiopalma alla Contrada di Stalloreggi. Ma le possibilità sono concrete anche per Scompiglio, a seguire Turbine e naturalmente il giovane fantino di Contrada, Bastiano Sini. .
Arriviamo alla Torre, dove capitan Capelli ha lavorato e sta lavorando molto forte per portare Scompiglio in Salicotto. Anche Brio è nella lista. L’alternativa? Giosuè Carboni detto Carburo ma anche Turbine.
La Civetta ha il cuore più aperto della sua stalla nei confronti di Brio. In alternativa, possono arrivare Carburo o Turbine.
Passiamo alla Giraffa, che può muoversi come vuole tra Scompiglio, Brio e anche Trecciolino. In caso di un cavallo non di prima fascia, potrebbe decidere per Francesco Caria detto Tremendo.
La Chiocciola punta tutto e di più sull’arrivo di Scompiglio, ma alla vigilia della Tratta noi pensiamo a una strategia che porti Trecciolino nella Contrada di San Marco: il nuovo capitano Alessandro Maggi è determinato a impostare la strategia migliore senza sbagliare. Se la sorte non volesse un cavallo competitivo, potrebbero arrivare Amsicora o Tremendo. Infine il Drago, ultima estratta a sorte e fresca ancora della vittoria di un anno fa: capitan Miraldi può giocare le carte che vuole. Può ripartire da Federico Arri detto Ares o puntare su Brio, Scompiglio e anche Turbine.
Domani parleranno la sorte e l’astuzia di capitani e fantini.
Katiuscia Vaselli