Se c’è una parola su tutte ad avere spazio nei titoli dei giornali e nei giorni della vigilia del Palio di luglio, a Siena, questa è ‘sicurezza’.
Ed è proprio appellandosi al tema della sicurezza che il rappresentante provinciale del sindacato Ugl di polizia, Mauro Marruganti, lancia l’allarme.
“Dopo aver appreso, nei giorni scorsi, delle misure di sicurezza previste in occasione del prossimo Palio, dopo aver letto che, per motivi di sicurezza e di tutela pubblica, la storica Piazza del Campo sarà accessibile soltanto a “numero chiuso” (!!), che sarà vietato l’accesso ai bambini, che sarà proibita la vendita di bottiglie ed oggetti in vetro, che saranno rafforzati in maniera straordinaria i controlli, i filtraggi ed i monitoraggi anche in ottica del pericoloso aumento della minaccia terroristica a livello internazionale, oggi si apprende che la decorsa notte la Questura di Siena ha deciso di rinunciare ad una delle due volanti presenti sul territorio per destinarla al particolare compito di vigilare su di un extracomunitario irregolare fermato addirittura in quel di Chiusi.
Questa decisione, grave e poco sensata, veniva presa a due giorni dall’inizio della festa con una città già colma di turisti, nonostante il nostro preciso avviso ed invito a trovare una soluzione alternativa appellandoci al senso di responsabilità del Capo di Gabinetto/Dirigente della sezione Volanti della Questura che tuttavia non trovava riscontro. Tutto questo nonostante le ultime notti, oltre alle problematiche in chiave di sicurezza e prevenzione palio, abbiano anche registrato una crescita preoccupante dei reati contro il patrimonio”.