Palio, possibile rinvio al 2021. Il Comune pensa a un rito collettivo come festa titolare per le contrade

Si è appena concluso il quotidiano incontro tra la stampa locale ed il sindaco di Siena Luigi De Mossi. Argomento centrale: la questione palio e tutta la gestione delle contrade. Il sindaco ha parlato di traslazione della festa e non di posticipare al nuovo anno. Per quanto riguarda la questione delle feste titolari delle contrade, si pensa ad una festa collettiva.

“Oggi incontrerò i priori e il decano – fa sapere il sindaco di Siena Luigi De Mossi -. L’argomento degli allenamenti dei cavalli è un argomento delicato, io ho comunque parlato di traslazione del Palio. Per quanto riguarda le feste titolari, anche queste verranno decise tutte insieme, c’è un tema non solo di festa, ma anche un tema di socialità. Dobbiamo rispettare le norme. Ci sono delle contrade che potrebbero rimanere penalizzate per quanto riguarda il tema della festa titolare. Sto pensando anche ad un rito collettivo. Domani avrete delle certezze in più”.

“Ho in mente due piani – continua De Mossi -, il primo piano è quello di cercare di correre il Palio entro questo anno, sarà difficile correre a luglio. Sarà anche difficile prendere una decisione, perchè la nostra festa oltre a vantare antiche tradizioni, si gioca anche su un piano economico importante. Correre due palii porterebbe una grande affluenza turistica. Il piano b, è quello di rinviare il Palio al 2021, mentre l’ultima opzione è proporre un palio straordinario a settembre”.

Si è parlato anche delle scelte finora intraprese da parte del Governo. Dopo che il ministro della Salute Roberto Speranza ha annunciato la proroga della chiusura fino al 13 aprile in una informativa al Senato.

“Io rispetto i rapporti che ci sono con le istituzioni nazionali, il dovere principale delle amministrazioni locali è il senso di responsabilità – aggiunge il sindaco -. L’analisi di come è stata gestita l’emergenza la faremo quando questa sarà finita. Se questa è la decisione del ministro Speranza, questo Comune intende adeguarsi alle scelte, hanno più informazioni di me su questo contagio. Dobbiamo essere consapevoli che il nostro comportamento può portare a dei rischi. Rispettiamo le decisioni del governo e poi le giudicheremo in un secondo momento”.

Inoltre con un nuovo decreto ministeriale, si è data la possibilità ai giovani dagli 0 ai 18 anni di uscire all’aria aperta in un perimetro molto vicino alla propria abitazione. Il sindaco ha fatto sapere che i figli piccoli potranno uscire accompagnati da un solo genitore o parente stretto, persone che possono stare a stretto contatto. Il Comune emetterà una circolare in cui stabilisce che i bambini potranno uscire solo ed esclusivamente accompagnati da un solo genitore per mezz’ora di tempo, un’ora se in uno spazio limitato. Inoltre, i genitori trovati a spasso  con i figli non verranno sanzionati.

Immancabile il bollettino giornaliero al riguardo dei nuovi contagi. Sale a 112 il numero dei positivi nel territorio senese, 5 unità in più rispetto a ieri. Il numero dei ricoverati in rianimazione rimane stabile: 9 persone. Continuano anche i controlli da parte della polizia municipale: 184 soggetti controllati con relativa autocertificazione, 22 gli esercizi commerciali, in entrambi casi senza alcuna sanzione.

Il sindaco plaude all’ottimo lavoro svolto dai direttori generali di Aous e Asl, Giovannini e D’urso. La Toscana del sud e in particolare Siena, è riuscita molto bene a contenere il contagio, applicando un modello di prevenzione esportato in tutta la nazione. Ieri sono iniziati anche i primi tamponi nelle rsa di Campansi e Caccialupi su personale sanitario e pazienti, ancora non conosciamo l’esito.

Da oggi si potrà visitare il Santa Maria della Scala da remoto attraverso l’avatar ‘Bernardino’. Il congegno presentato a gennaio, progettato per far visitare il museo alle persone diversamente abili, sarà messo a disposizione di tutti coloro che verranno visitare alcune sale del museo. Ovviamente le persone disabili avranno una corsia preferenziale nell’utilizzo dell’avatar.

Inizierà anche il servizio di disinfezione in tutto il centro storico. Grazie al lavoro di Sei Toscana, le spazzatrici utilizzeranno vapore acqueo a 140 gradi, laddove le macchine non potranno arrivare, gli operai, utilizzeranno delle lance a bassa pressione.