
Dovrebbe vedere la luce a marzo l’innovativo impianto di riciclo del fotovoltaico che Semia Green, società partecipata da Sienambiente, farà sorgere a Rapolano Terme.
A comunicarlo, durante un’audizione in commissione Garanzia e controllo e politico amministrativo, Fabio Menghetti, direttore tecnico di Sienambiente. La struttura dovrebbe arrivare a riciclare 130mila pannelli solari all’anno ed estrarre alluminio, vetro, silicio, pellicole di plastica e rame. A palazzo pubblico stamani sono intervenuti sia Menghetti che il presidente Tiziano Scarpelli. Il capoluogo , lo ricordiamo, detiene una fetta di poco superiore al 5% dell’azienda.
“Sin dalla nostra costituzione – è stato l’esordio di Scarpelli davanti ai commissari – il nostro obiettivo è rendere autonomo il territorio sullo smaltimento dei rifiuti. E ci stiamo riuscendo”. Tra gli argomenti trattati il funzionamento del nuovo impianto di Pian delle Cortine e del termovalorizzatore di Poggibonsi. Per quest’ultimo è stata annunciata dal presidente “una manutenzione importante” con un “lavoro fatto alla caldaia” che “ad alte temperature tende a consumarsi”.
Spazio anche al capitolo Sei Toscana, di cui Sienambiente possiede un 20%. Entrando nel tema Menghetti ha segnalato la necessità di migliorare la raccolta dell’organico, al di sotto delle medie indicate a livello nazionale. Ed ha poi evidenziato alcuni errori nei conferimenti da parte dei cittadini. “Troviamo bombole in ferro che contengono anidride carbonica, estintori ed altri materiali estranei alla differenziata, che ci creano difficoltà di lavorazione e sono pericolosissimi”, ha spiegato il direttore
Tiziano Scarpelli poi ha paventato la possibilità di aprire gli impianti ai cittadini attraverso delle visite: “Pensiamo – ha affermato – a un percorso educativo per le famiglie”.