Dopo i fatti di sabato notte in Pantaneto, gli universitari convocano una riunione straordinaria e accusano i contradaioli di razzismo.
È in corso in questo momento l’assemblea che vede riuniti gli studenti universitari nella residenza di San Miniato. Il caso è scoppiato oggi su Spotted UNISI per un post (pubblichiamo qui sotto lo screenshot ) e i toni dei commenti che si stanno susseguendo in tempo reale, non lasciano pensare ad un confronto ma quasi ad un “richiamo alle armi“, per enfatizzare la situazione.
Una situazione a dir poco preoccupante che trova l’inizio di tutto in un episodio avvenuto sabato durante la notte in pantaneto all’altezza di Piazzetta Virgilio Grassi dove si trova la società del Leocorno. Stando alla ricostruzione, sono intervenute le forze dell’ordine per calmare gli animi: pare che alcuni studenti del nostro ateneo e originari del Gabon fossero stati sorpresi da un gruppo di contradaioli ad orinare davanti alla sede della contrada. Di qui si sarebbero scatenati i fatti che hanno richiesto, appunto, l’intervento delle forze dell’ordine.
La riunione sarebbe tutt’ora in corso, si aggiungono commenti di tanti che cercano invece di portare la questione su un ragionamento logico: se da un lato è vero che i contradaioli hanno aggredito gli studenti, dall’altra sarebbe altrettanto vero che questi fossero stati trovati a orinare su una porta e questo non è certo un gesto civile.