“Uova di cioccolata e vino donati ai dipendenti dell’Aou Senese impegnati nell’emergenza COVID-19. «Un bel gesto di vicinanza e solidarietà nei confronti di chi è impegnato giorno e notte nella lotta al coronavirus – afferma Valtere Giovannini, direttore generale – e che nei giorni che precedono la Pasqua assume un significato ancora più intenso. Grazie davvero di cuore per aver pensato al nostro ospedale».
Ad accogliere i graditi doni e a fare gli onori di casa il direttore amministrativo, Maria Silvia Mancini, insieme all’assessore alla salute del Comune di Siena, Francesca Appolloni, al delegato alla sanità dell’Università di Siena, professor Francesco Dotta. Presente anche il Comandante del 186° Reggimento Paracadutisti “Folgore”, colonnello Federico Bernacca, in rappresentanza della Brigata, da sempre vicina all’ospedale e che proprio nei giorni scorsi ha effettuato un’importante donazione di dispositivi di protezione individuale per i professionisti delle Scotte. In rappresentanza dei professionisti il dottor Francesco Giovanni Bova, direttore ff Pronto Soccorso, e Angelo Nuzzo, coordinatore infermieristico area intensiva Covid.
Le uova pasquali, 1300, sono state donate dalla onlus “Tribù nel mondo”, tramite la presidente della sezione senese Federica Binelle. La onlus è nata nel 2012 con lo scopo di sostenere i 140 bambini di “Casa Marisa”, un orfanatrofio a Kinshasa, in Congo, una piccola realtà che aiuta i bambini orfani in attesa dell’amore e del calore di una mamma e un papà. Come ogni anno in vista della Pasqua la onlus si era preparata alla vendita delle uova di cioccolato, una tradizione che dura da otto anni, ma a causa delle restrizioni per il coronavirus la vendita non è stata effettuata e la onlus ha deciso di regalare le uova ai professionisti delle Scotte, un bel gesto di solidarietà.
Per quanto riguarda il vino, l’Azienda Barone Ricasoli SpA Società Agricola ha donato una fornitura gratuita di 1500 bottiglie di Brolio Bettino–Chianti Classico 2016, come sincero ringraziamento per il grande lavoro svolto quotidianamente dagli operatori sanitari, che potranno sorseggiare il vino insieme alle loro famiglie.
Le uova pasquali e il vino saranno distribuiti in ospedale nei prossimi giorni ai professionisti grazie alla ditta CAMST che si occupa della ristorazione del policlinico.