Un’offerta di alta specializzazione diffuso in modo che i pazienti trovino le risposte sanitare nei loro territorio di riferimento con un patto tra Aou senese e Asl sud est che garantirà equità d’accesso alla cura e all’assistenza.
Questo viene assicurato da Regione Toscana in merito al documento di programmazione integrata socio-sanitaria dell’area vasta Toscana Sud Est 2023-2025 che è stato approvato dalla giunta regionale.
L’accordo venne siglato dai dg di Asl e azienda ospedaliera e da Estar nello scorso gennaio, quando furono presentati gli obbiettivi e le azioni previsti nel patto stesso.
Sette, lo ricordiamo le macro aree, che rientrano nella programmazione integrata tra Scotte e Sud-Est per i prossimi tre anni: lo sviluppo di nuovi modelli organizzativi in ambito medico e chirurgico, il miglioramento dell’appropriatezza e del governo della spesa farmaceutica, la valorizzazione del personale in un’ottica interaziendale con programmi di formazione, sviluppo e coinvolgimento, l’innovazione e l’uso nel modo più efficiente ed efficace possibile delle tecnologie sanitari (con l’integrazione dei sistemi informativi), lo sviluppo e il potenziamento dei percorsi interaziendali esistenti, azioni interaziendali di contrasto ad ogni forma di discriminazione e violenza di genere e promozione delle pari opportunità e lo sviluppo e il potenziamento della governance interaziendale
L’intesa, proseguono dalla Regione, “è frutto di una visione di insieme che supera i confini territoriali per garantire ai cittadini percorsi adeguati di cura e di presa in carico. Azioni in parte già avviate, grazie ai numerosi professionisti, veri protagonisti della collaborazione fra aziende, che operano in rete ad esempio nell’ambito della chirurgia robotica, della chirurgia pediatrica, della cardiologia interventistica e dell’ematologia: percorsi su cui è già stato investito da parte delle aziende”